L’Agenzia Italiana del Farmaco, ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 241/90, comunica che, con Delibera n.32 del 23 luglio 2020, il Consiglio di Amministrazione, considerato che la spesa per acquisti diretti per l’anno 2019 corrisponde a 10.558,7 milioni di euro, con conseguente disavanzo di 2.718,4 milioni di euro rispetto al tetto programmato di spesa del 6,89%, ai sensi dell’art. 1, commi 577, 578 e 580, della Legge n. 145/18, ha approvato le quote di mercato calcolate per ciascuna azienda farmaceutica titolare di AIC (codice SIS), in maniera distinta per il mercato dei gas medicinali rispetto a quello degli altri acquisti diretti e il conseguente il valore complessivo di ripiano dello sfondamento del tetto del 6,89% della spesa per acquisti diretti, inclusi i gas medicinali, riferito all’anno 2019, pari a 1.359,2 milioni di euro distinto per azienda farmaceutica (codice SIS).

Considerato che, nell’ambito della seduta del 23 luglio u.s., il Consiglio ha inoltre dato mandato all’Agenzia di procedere all’esposizione dei dati inerenti al ripiano della spesa per acquisti diretti anno 2019 e della nota sulla metodologia applicativa, al fine di avviare il contraddittorio con le aziende farmaceutiche interessate nell’ambito del predetto procedimento, si rappresenta che i sopra citati dati sono disponibili nella sezione “Ripiano della spesa farmaceutica per acquisti diretti per l’anno 2019” della piattaforma Front/End di AIFA, a cui è possibile accedere mediante le credenziali aziendali, e che è concesso termine fino al 14 settembre p.v. ore 12:00 per l’invio di osservazioni, controdeduzioni ed eventuali documenti sui dati aziendali esposti, da inviare all’indirizzo pec: ripianospesa2019@pec.aifa.gov.it al quale si chiede di fare esclusivo riferimento ai fini di efficienza del procedimento.

Si rappresenta infine che, una volta concluso il contraddittorio, l’Agenzia adotterà, ai sensi dell’art. 1, comma 580, della Legge n. 145/18, apposita determina di attribuzione delle singole quote di ripiano attribuite ad ogni azienda farmaceutica titolare di AIC, ripartita per ciascuna regione e provincia autonoma secondo il criterio pro capite e che il versamento dell’onere di ripiano dovrà essere effettuato tramite pagamenti a favore delle regioni e delle province autonome, da eseguire entro trenta giorni dalla comunicazione della suddetta determina.