Comunicazione EMA su Tysabri (natalizumab) - Aggiornamento del 29/02/2016 - Comunicazione EMA su Tysabri (natalizumab) - Aggiornamento del 29/02/2016
Comunicazione EMA su Tysabri (natalizumab) - Aggiornamento del 29/02/2016
L’Agenzia Europea dei Medicinali ha completato la sua revisione sul rischio conosciuto di leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML) con l’uso del medicinale per la sclerosi multipla Tysabri (natalizumab) e ha confermato le iniziali raccomandazioni allo scopo di minimizzare il rischio.
La PML è una rara e grave infezione del cervello causata dal virus John Cunningham (JC).
In allegato la Comunicazione EMA (Aggiornamento del 29/02/2016)
Errata/corrige della Comunicazione EMA su Tysabri (natalizumab) pubblicata il 26/02/2016: nella sezione Informazione per i pazienti il termine "raro" è stato sostituito con "non comune" nella seguente frase: "La leucoencefalopatia multifocale progressiva (PML, una grave infezione del cervello) è conosciuta per essere un rischio non comune per i pazienti affetti da sclerosi multipla in trattamento con Tysabri".
Per maggiori informazioni:
vai al sito dell'Ema http://www.ema.europa.eu/ema/
contatta l'Ufficio di Farmacovigilanza
seguici su facebook , twitter e you tube
Published on: 26 February 2016