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Agenzia Italiana del Farmaco
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Aumenta per i cittadini l’offerta di farmaci, ma la spesa rimane sotto controllo
A seguito della pubblicazione e della presentazione presso l’Istituto Superiore di Sanità del “VI° Rapporto dell’Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali (OsMED)” alcune Agenzie di stampa hanno diffuso notizie che fanno riferimento ad un aumento del 40% delle medicine a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) negli ultimi cinque anni.
In realtà ciò che è aumentato è il numero delle dosi dei medicinali a carico del Servizio Sanitario Nazionale mentre nel 2005, rispetto al 2004, la spesa a carico del SSN si è ridotta dello 0.6%.
Il rapporto OsMED, correttamente, parla di aumento delle dosi ma non fa riferimento alle confezioni. Le confezioni, infatti, possono modificarsi nel tempo, sia per numero di unità posologiche che per dosaggio, e di conseguenza la variazione delle confezioni non rispecchia una analoga variazione delle dosi.
Le dosi terapeutiche a cui fa riferimento l’OsMED sono fissate a livello internazionale dall’ufficio DURG – Oslo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
In conclusione il VI° rapporto OsMED indica che sono aumentate le dosi e quindi l’offerta terapeutica, mentre nel 2005 rispetto al 2004 scende dello 0.6% la spesa a carico dello Stato.
In ogni caso l’elemento fondamentale su cui centrare il governo della spesa e lo sviluppo del settore farmaceutico rimane l’appropriatezza delle prescrizioni e dei consumi.
Pubblicato il: 23 giugno 2006
