L’uso dei farmaci in Italia - Rapporto OsMed (gennaio-settembre 2007) - L’uso dei farmaci in Italia - Rapporto OsMed (gennaio-settembre 2007)
L’uso dei farmaci in Italia - Rapporto OsMed (gennaio-settembre 2007)
Numero pagine: 43
Data: 10 dicembre 2007
Nei primi 9 mesi del 2007 la spesa pubblica lorda di classe A-SSN è diminuita del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2006, questo in ragione dei diversi provvedimenti di contenimento della spesa farmaceutica entro i limiti fissati dalla legge, attuati a livello nazionale e regionale.
Le dosi prescritte sono state circa 880 ogni mille abitanti con un aumento del 2,6%. Analizzando i fattori che influenzano l’andamento della spesa farmaceutica pubblica si nota come ad eccezione delle quantità tutti gli altri indici fanno rilevare una diminuzione: -8,0% i prezzi, -2,6% l’effetto mix e -10,5% il costo medio per giornata di terapia. Nel corso dell’anno 2007 è stata data applicazione alla normativa della Legge Finanziaria 2007, che aveva previsto la possibilità, per le aziende farmaceutiche, di chiedere all’AIFA, in alternativa alla riduzione di prezzo del 5% la possibilità di un versamento in contanti alle Regioni (pay back) del relativo valore economico. La spesa a carico dei cittadini aumenta del 4,3% a causa di una consistente crescita della spesa privata per farmaci di classe A (+28% rispetto al 2006).
Tutte le Regioni hanno registrato una diminuzione della spesa pubblica di classe A-SSN, con una variabilità che va dal -2,2% del Piemonte a -15,1% del Lazio. I livelli di esposizione tra le Regioni sono compresi tra le 675 DDD di Bolzano e le 1048 DDD del Lazio.
I farmaci del sistema cardiovascolare continuano a rappresentare la categoria farmaceutica più prescritta, rappresentando il 37% della spesa ed il 49% delle dosi. Aumenti nella prescrizione si osservano per i farmaci gastrointestinali (+4,3%) e del sangue (+3,0%), mentre si evidenzia una importante diminuzione per gli antineoplastici ed immunomodulatori (-15,0%). Dal quadro complessivo dei principi attivi più prescritti sia in termini di spesa che di esposizione si osserva che il ramipril è la sostanza a maggior prescrizione del 2007 seguita dall’acido acetilsalicilico, mentre l’atorvastatina si conferma la sostanza con la spesa più elevata. L’uso dei farmaci equivalenti è aumentato del 24,1% e rappresenta circa il 30% del consumo totale in termini di DDD (il 18,7% della spesa).
La scadenza della copertura brevettuale relativa ad importanti molecole ha modificato in maniera significativa lo scenario dei farmaci equivalenti, fra queste ricordiamo la simvastatina e il doxazosin.
I farmaci con nota AIFA registrano una diminuzione del 12,5% della spesa e un aumento del 6,4% delle DDD. La prescrizione relativa a questi farmaci rappresenta circa un quinto delle dosi. Il peso maggiore, come atteso, è quello relativo ai farmaci per le dislipedemie (nota 13) e a quelli per la gastroprotezione (note 01 e 48).
Pubblicato il: 10 dicembre 2007