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Nuovo farmaco utile per la riduzione degli eventi ischemici dopo angioplastica - Nuovo farmaco utile per la riduzione degli eventi ischemici dopo angioplastica
Nuovo farmaco utile per la riduzione degli eventi ischemici dopo angioplastica
Nello studio di fase III denominato CHAMPION PHOENIX, pubblicato su NEJM, l’infusione continua dell’antiaggregante sperimentale cangrelor, un inibitore piastrinico sperimentale del recettore P2Y12, durante l’angioplastica (PCI) ha dimostrato la riduzione del 22% del rischio di eventi ischemici a 48 ore dall’intervento, rispetto a clopidogrel (P=0,005) e del 38% del rischio di trombosi dello stent.
Lo studio ha arruolato 11mila pazienti sottoposti ad angioplastica per angina instabile o sindrome coronarica acuta, incluso l’infarto STEMI (con sopraslivellamento del tratto ST).
Nello studio, cangrelor ha raggiunto l’enpoint principale di riduzione dei decessi, infarto del miocardio, rivascolarizzazione della lesione target guidata da ischemia e trombosi dello stent a 48 ore dall’intervento, rispetto a clopidogrel.
In particolare, a 48 ore dall’intervento, il 4,7% dei pazienti trattati con cangrelor ha presentato eventi ischemici, rispetto al 5,9% dei pazienti trattati con clopidogrel (riduzione del rischio di eventi ischemici pari al 22%, p=0,005). Lo 0,8% dei pazienti trattati con cangrelor ha presentato una trombosi dello stent, rispetto al 1,4% dei controlli, per una riduzione del rischio di trombosi pari al 38% (P=0,01). Il 3,8% dei pazienti trattati con cangrelor e il 4,7% dei controlli ha avuto un infarto del miocardio, per una riduzione del rischio di infarto pari al 20% (P=0,02).
Le conclusioni dello studio riportano che Cangrelor riduce significativamente l'incidenza di eventi ischemici, tra cui la trombosi dello stent, durante la PCI, senza un significativo aumento delle emorragie gravi.
Leggi l’abstract dello studio su New England Journal of Medicine
Pubblicato il: 15 aprile 2013