Precisazioni su notizie diffuse a mezzo stampa - Precisazioni su notizie diffuse a mezzo stampa
Precisazioni su notizie diffuse a mezzo stampa
In merito alle notizie pubblicate oggi sul Corriere della Sera, l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) conferma di avere avviato le procedure di revoca dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio di quei prodotti medicinali, 11 confezioni sulle oltre 2300 disponibili sul mercato, che a seguito dei rigorosissimi controlli effettuati dall'AIFA e resi più incisivi con l'adozione recente del nuovo Codice Comunitario, hanno mostrato delle irregolarità.
Si precisa peraltro che l'AIFA effettua controlli approfonditi su tutti i Dossier di registrazione (relativi sia ai farmaci di marca che ai generici - equivalenti) e sui farmaci già immessi in commercio, in collaborazione con l'ISS, al fine di garantirne l'efficacia e la sicurezza ed è proprio a seguito delle indagini condotte dagli Ispettori dell'AIFA e della segnalazione delle irregolarità rilevate che hanno preso l'avvio le indagini della Procura di Torino.
In merito ai tempi di registrazione dei farmaci generici - equivalenti citati sulle pagine del Corriere della Sera, però, va evidenziato che tali dati sono relativi ai tempi di registrazione dei farmaci vigenti nel 2003, vale a dire prima dell'istituzione dell'AIFA quando le procedure di autorizzazione erano definite dalla Legge n.112/2002 (art.3, comma 9 ter) che prevedeva ben 11 passaggi (oltre al Ministero della Salute, il parere del Ministero dell'Economia e delle Finanze e della Conferenza Stato Regioni) e ciò richiedeva complessivamente circa dieci mesi di tempo. Anche per questo è stata istituita l'AIFA e dal 2004, anno in cui ha iniziato la sua attività, tali lunghe procedure autorizzative sono state snellite e oggi la commercializzazione di tutti i medicinali, e non solo dei generici - equivalenti, avviene in media entro 90 giorni allineando, e anzi rendendo competitiva l'Italia, rispetto all'Europa.
Pubblicato il: 09 settembre 2006