L’Agenzia Europea dei Medicinali promuove il Mese Mondiale dell’Alzheimer, che si celebra per la prima volta quest’anno e culmina oggi, 21 settembre, nella Giornata Mondiale dell’Alzheimer. Il mese è dedicato alla sensibilizzazione sulla demenza e alla lotta allo stigma che la circonda. Il tema di quest’anno è “Alzheimer: viverlo insieme”.

L’EMA svolge un ruolo chiave per l’autorizzazione dei medicinali per il trattamento della demenza. Nell’Unione Europea tutti i medicinali per il trattamento di malattie che causano la degenerazione cerebrale e del sistema nervoso, tra cui la demenza, devono essere autorizzati con procedura centralizzata a livello europeo, piuttosto che separatamente in ciascuno Stato membro.

L’Agenzia lavora a stretto contatto con le organizzazioni dei pazienti affetti da demenza attraverso “Alzheimer Europe”, un’organizzazione che raccoglie 34 associazioni nazionali di Alzheimer in 30 Paesi europei, interagendo con le organizzazioni che rappresentano gli operatori sanitari nel campo della demenza e lavorando con organizzazioni scientifiche europee ed internazionali, come il Critical Path Institute.

Il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’EMA ha rilasciato cinque qualification opinions sui biomarcatori per l’Alzheimer in grado di consentire una diagnosi precoce. Il CHMP può emettere qualification opinions sull’accettabilità dell’uso di un metodo, come ad esempio l’utilizzo di una nuova metodologia o di un metodo ad immagini, nell’ambito della ricerca e dello sviluppo di farmaci. Le qualification opinions si basano sulla valutazione dei dati forniti all’Agenzia e sulle raccomandazioni dello Scientific Advice Working Party (SAWP).

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