L’obesità femminile aumenta il rischio di parto prematuro - L’obesità femminile aumenta il rischio di parto prematuro
L’obesità femminile aumenta il rischio di parto prematuro
Secondo uno studio svedese, il rischio di parto prematuro, o gravemente prematuro, aumenta nel caso di donne obese e in sovrappeso. Tale rischio sarebbe statisticamente più alto nelle donne con un più alto indice di massa corporea (BMI), oscillando dal 25% in più per le donne in sovrappeso al triplo per quelle con obesità più grave.
Lo studio è stato condotto su 1,5 milioni di parti non gemellari avvenuti in Svezia tra il 1992 e il 2002 da Sven Cnattingius, professore del Karolinska Institutet, ed è stato pubblicato sul “Journal of American Medical Association” (JAMA).
Secondo i ricercatori, i più alti rischi sarebbero legati all’aumento dello stato infiammatorio nelle donne obese, che può renderle più esposte alle infezioni. I risultati dello studio sono importanti dal punto di vista della popolazione, poiché i neonati prematuri e quelli molto prematuri fanno parte di una frazione della mortalità infantile e della morbilità nei paesi ad alto reddito. In altri termini, i bambini nati da donne in forte sovrappeso avrebbero maggiori probabilità di ammalarsi.
Leggi la ricerca pubblicata sul Journal of the American Medical Association
Pubblicato il: 12 agosto 2013