La donna deve essere al centro del nostro Servizio Sanitario Nazionale: ecco perché l’AIFA partecipa anche quest’anno alla Giornata Nazionale della Salute della Donna.

All’interno del Villaggio della Salute, che sarà allestito al Ministero della Salute (Viale Giorgio Ribotta 5, Roma), i nostri esperti saranno a disposizione per rispondere a tutte le curiosità su farmaci, vaccini, ricerca, contraffazione.

“È un’iniziativa di fondamentale importanza a cui l’Agenzia tiene moltissimo”, afferma Mario Melazzini.  “Non solo tutte le fasi della vita delle donne sono scandite da cambiamenti ma, soprattutto, di fatto sono le donne a prendersi cura della famiglia. Non mi riferisco solo alle donne che si prendono cura dei figli, ma anche a quelle che hanno a carico genitori anziani, disabili”.

Il peso che ricade sulla salute della donna comporta infatti molteplici conseguenze che si ripercuotono in ambito lavorativo, familiare e sociale. La differenza rispetto al passato risiede nella quantità di donne che oggi lavora e ha difficoltà a conciliare i tempi, sempre più stressanti, della società moderna.  

“Le donne oggi sono inoltre ancora troppo spesso vittime di maltrattamenti fisici e psicologici”, aggiunge Melazzini. “Promuovere la maternità, per esempio, rimane un atto senza alcun significato pratico fino a quando la donna incinta verrà vista in modo ostile da chi amministra le aziende”.

È di tutte queste donne che noi Istituzioni vogliamo prenderci cura.